GAZA (ANP) – Domenica 12 febbraio alcuni uomini mascherati e armati hanno distribuito volantini contenenti minacce di far saltare l’edificio nel quale si trovano i locali della Società biblica a Gaza.
«Prendiamo molto sul serio queste minacce» ha confidato a Porte Aperte un portavoce della Società biblica, e ha aggiunto: «Ci hanno già provato mettendo un ordigno esplosivo davanti all’entrata il 3 febbraio. La bomba è esplosa verso le 23 e ha distrutto la porta d’ingresso».
I volantini contenevano anche un avvertimento ai proprietari del palazzo: faranno saltare l’intero edificio se non espelleranno la Società biblica entro il 28 febbraio. Anche i vicini sono invitati a lasciare la zona, se rimarranno lo faranno a loro rischio e pericolo.
I terroristi vogliono forzare la Società biblica a interrompere le sue attività in tutta la Palestina. La minaccia è chiara: «State attenti, vi teniamo d’occhio». La Società biblica viene accusata di diffondere una dottrina contraria all’islam e di organizzare campagne di evangelizzazione sponsorizzate dall’Occidente.
La situazione nella striscia di Gaza si è deteriorata dopo la vittoria di Hamas alle elezioni legislative del mese scorso. Un cristiano arabo, che lavora da diversi anni nella regione, ha chiesto a Porte Aperte di intercedere in favore della Società biblica. Il suo invito accorato: «Minacce molto inquietanti, provenienti da un gruppo sconosciuto, sono state inviate al personale. Dobbiamo prenderle molto seriamente perché sono in pericolo, per favore continuate ad intercedere a fianco dei cristiani di Gaza in questi tempi difficili». [lc]
(fonte: Porte Aperte)