KANO (Nigeria) – I leader cristiani nel nord della Nigeria affermano che il rapporto rilasciato in dicembre dal governo di Kano (Nigeria), secondo il quale 84 persone hanno perso la vita nelle rivolte religiose durante il 2004, sottostima grossolanamente il numero dei cristiani uccisi dai musulmani militanti.
Il pastore metodista Foster Ekeleme, presidente della sezione di Kano dell’Associazione Cristiana della Nigeria, sostiene che sono circa 3.000 i cristiani uccisi. “Comunque non vogliamo disquisire sul numero dei morti”, ha detto Ekeleme. “Perchè dovrebbe essere ucciso anche un solo cristiano?”
Le violenze religiose nello stato di Kano sono state provocate dai precedenti scontri avvenuti nella città di Yelwa, nello stato di Plateau, che provocarono la morte di 350 persone. Nel frattempo, le forze di sicurezza hanno scoperto piani dei militanti musulmani di Kano di attaccare cristiani e bruciare chiese, per destabilizzare il governo e forzare l’osservanza della legge islamica.
(Fonte: Porte Aperte Italia – www.porteaperteitalia.org)
