All’apparenza si tratta di un tema effimero, che può richiamare alla mente i giornali scandalistici o, al massimo, i talk show. E invece il pettegolezzo è protagonista di un serissimo saggio collettivo che raccoglie interventi di docenti, comunicatori e psicologi impegnati a dissezionare l’argomento sotto diverse prospettive. Sì, perché il pettegolezzo è un fenomeno sociale tra i più antichi e uno strumento di comunicazione da cui derivano, più o meno direttamente, i canali di informazione odierni.
Attraverso gli interventi ci si rende conto di come il pettegolezzo sia sempre stato, insieme, strumento di socialità e di controinformazione, elemento che gioca un ruolo nell’agone politico e contrappunto ai canali di informazione ufficiale, fino alla sua elevazione agli onori – si fa per dire – della presenza televisiva che spesso proprio sul gossip ha costruito interi format di grande successo (si pensi ai reality) e carriere nemmeno troppo brevi.
Chissà: magari comprendere il fenomeno, con i suoi formati e i suoi meccanismi, potrà aiutare ad arginarlo.
Rumor e pettegolezzi. L’importanza della comunicazione informale
Autore: M. Livolsi, U. Volli (a cura di)
Anno: 2005
Pagine: 142
Prezzo: € 14