Il direttore dell’Osservatore romano, Andrea Monda, racconta un episodio avvenuto al concerto romano di Ben Harper. Il cantautore, dopo aver proposto “Power of the Gospel” ha cominciato a parlare di fede, ricevendo qualche fischio. Impassibile, Harper ha replicato: «ci sono persone che non credono in Dio così tanto che di questo non credere ne fanno un altro Dio, una vera e propria fede. Io credo invece che una brezza dolce che ti carezza il volto viene da qualche parte. Io credo che quando facciamo qualcosa anche solo un minimo migliore di come siamo noi normalmente, è grazie a questa spinta misteriosa, a questo calcio nel sedere». E poi ha ribadito il concetto cantando “Where could I go (but to the Lord)” (“Dove potrei andare se non dal Signore”).
foto: osservatoreromano.va