In Angola oltre duemila chiese cristiane sono state chiuse e altre mille rischiano di fare la stessa fine in seguito all’approvazione di una nuova legge che esige per ogni luogo di culto la registrazione presso il governo, richiedendo contestualmente la firma di centomila fedeli. Nel corso del 2018 vicende simili hanno toccato anche le chiese del Ruanda e del Camerun.
foto: worldwatchmonitor.org