Otto per mille, rese note le ripartizioni 2018

By 16 Luglio 2018Focus

Il Ministero dell’economia ha reso note le ripartizioni dell’otto per mille per il 2018: sul totale di un miliardo e 230 milioni di euro, relativi all’anno fiscale 2014, alla chiesa cattolica spetta la fetta più ampia, oltre un miliardo di euro, forte di 14 milioni di scelte espresse; seguono, a notevole distanza, la chiesa valdese con 32.683.533 euro (oltre 469 mila preferenze), l’unione buddista (8.789.890 euro, 125 mila preferenze), le comunità ebraiche (4.458.845 euro, quasi 57 mila preferenze), la chiesa luterana (3.961.640 euro, 64.800 preferenze), l’arcidiocesi ortodossa (1.733.218 euro, 25.475 preferenze), la chiesa avventista (1.609.416 euro, 23.711 preferenze), le Assemblee di Dio (1.254.577 euro, 40.500 preferenze), gli induisti (1.238.013 euro, 16.981 preferenze) la chiesa battista (990.410 euro, 14.166 preferenze); fanalino di coda la chiesa apostolica con 272.734 euro, frutto di 8.991 preferenze.

Interessanti anche le tendenze rispetto allo scorso anno: rimanendo al contesto cristiano si conferma stabile la chiesa cattolica, mentre si nota una flessione più o meno significativa per Assemblee di Dio (-4,9%), valdesi (-4,6%), avventisti (-7,7%) e apostolici (il dato peggiore, con un crollo del 20,7%), mentre registrano una notevole crescita i luterani (un’impennata del 58,9%), i battisti ( 13,5%) e gli ortodossi ( 15,9%).

In generale, rileva Italia Oggi, «continua il calo dei contribuenti che decidono di devolvere il proprio 8 per mille dell’Irpef nella dichiarazione dei redditi. A farlo è meno di un cittadino su due».

foto: italiaoggi.it

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