Nel mondo 150 milioni di bambini sono costretti a svolgere lavori che compromettono il loro sviluppo o l’istruzione scolastica, e più di tre su quattro hanno meno di quattordici anni: lo denuncia Compassion Italia in occasione della Giornata mondiale contro il lavoro minorile (12 giugno).
Un tema che, sottolinea l’organizzazione, ci riguarda da vicino, perché il loro sfruttamento è “dietro a molti dei prodotti che acquistiamo” e “non esiste settore produttivo esente da questo dramma”. Per questo, cogliendo lo spunto della Giornata mondiale, «Compassion Italia ribadisce l’urgenza di una maggiore responsabilizzazione della Chiesa verso i temi della giustizia sociale e dei diritti dei bambini».
foto: compassion.it