Stando a un recente sondaggio riportato dall’Economist, negli USA cinque sesti dei giovani tra i 18 e i 29 anni credono in una specie di divinità, «ma la loro generazione è meno incline ad adorare Dio come descritto nella Bibbia»: non hanno cambiato religione, almeno formalmente, ma «una grande percentuale di giovani dichiara di credere in un altro potere superiore (39%)». Una divinità “meno propensa a proteggerli e più propensa a punirli”.
foto: economist.com