L’Unione atei e agnostici razionalisti (UAAR) si lamenta per essersi vista rifiutare dalla società che gestisce i trasporti pubblici milanesi una campagna pubblicitaria che ricorda alle famiglie la possibilità di non aderire all’ora di religione cattolica. La concessionaria degli spazi, però, parla di un semplice disguido.
foto: uarr.it